Risate assicurate con lo spettacolo comico “L'attesa” di Sergio Procopio. Una scarna sala d'attesa di aeroporto come scena – il Terminal(e) per l'appunto – diventa progressivamente il luogo figurato di tutta l'avventura umana sempre in bilico tra una perenne attesa e il momento magico di spiccare il volo. Un'ora in compagnia di Sergio Procopio, in quella sala d'attesa che si chiama teatro, tra comicità indifesa e leggerezza comunicativa. Lontano dal diluvio dell’incontenibile bla-bla mediatico, l’arte silenziosa del lariano Procopio entusiasma i bambini, conquista gli adulti e disarma lo scetticismo dei critici.
Comicità a Campodolcino
Grande attesa per l'evento in programma a Campodolcino sabato 3 gennaio presso il Palazzetto dello Sport.
Risate assicurate con lo spettacolo comico “L'attesa” di Sergio Procopio. Una scarna sala d'attesa di aeroporto come scena – il Terminal(e) per l'appunto – diventa progressivamente il luogo figurato di tutta l'avventura umana sempre in bilico tra una perenne attesa e il momento magico di spiccare il volo. Un'ora in compagnia di Sergio Procopio, in quella sala d'attesa che si chiama teatro, tra comicità indifesa e leggerezza comunicativa. Lontano dal diluvio dell’incontenibile bla-bla mediatico, l’arte silenziosa del lariano Procopio entusiasma i bambini, conquista gli adulti e disarma lo scetticismo dei critici.
Risate assicurate con lo spettacolo comico “L'attesa” di Sergio Procopio. Una scarna sala d'attesa di aeroporto come scena – il Terminal(e) per l'appunto – diventa progressivamente il luogo figurato di tutta l'avventura umana sempre in bilico tra una perenne attesa e il momento magico di spiccare il volo. Un'ora in compagnia di Sergio Procopio, in quella sala d'attesa che si chiama teatro, tra comicità indifesa e leggerezza comunicativa. Lontano dal diluvio dell’incontenibile bla-bla mediatico, l’arte silenziosa del lariano Procopio entusiasma i bambini, conquista gli adulti e disarma lo scetticismo dei critici.